Foreste Cilene - Alle origini della Terra
dal 28 aprile al 7 maggio 2024
dal 28 aprile al 7 maggio 2024
Foreste Cilene - Alle origini della Terra
Assicurazione sanitaria | PERNOTTI | DURATA | VOLO | Inclusa | Livello Buono | 10 giorni | Non incluso |
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In breve
Perchè partecipare ad una masterclass?
Perchè avrai modo di approfondire la fotografia di foresta e imparerai a vedere attraverso gli occhi di Andrea, per poi cercare insieme a lui la tua personale interpretazione e visione. Avrai costante supporto personalizzato sul campo e “in aula” e sarai protagonista di un’esperienza unica ed esclusiva nel panorama dei tour fotografici organizzati per gli italiani.- Gruppo Max 5 pax
- Durata 10gg
- Volo Non incluso
- Pernotti in Guesthouse + B&B
- Livello strutture: Buono
- Fotografia di paesaggio
- Spostamenti con Auto Station Wagon
Cile
Posti rimasti: 2
- Assicurazione sanitaria covid
- Tutor accompagnatore
- Trasporto in loco
- Carburante
- Prenotazione aerea
- Pasti


Descrizione
Alle origini della Terra
UN’IMMERSIONE FRA LE FORESTE PRIMORDIALI E DIMENTICATE DEL CILE CENTRALE
Andrea vi accompagnerà fra alcuni scenari epici e sospesi nel tempo: la regione dell’Araucanía, nel Cile centrale, sarà il terreno perfetto per avvicinarvi con consapevolezza a uno dei sottogeneri fotografici più affascinanti: la fotografia in foresta, con tutte le sfumature creative ed emozionali che essa comporta.
Non dimentichiamoci oltretutto che le foreste di faggio australe ed araucaria sono circondate in quest’area da impressionanti vulcani innevati e paesaggi che definire singolari sarebbe riduttivo: campi vulcanici ghermiti da nebbie, stormi di parrocchetti che sfrecciano nella fresca aria autunnale, spettrali foreste allagate, alberi di eucalipto, cascate e viste mozzafiato che sembreranno essere state disegnate da un bambino.
Saremo i protagonisti di un’esperienza unica ed esclusiva lontani da tutto e tutti, un viaggio che vi permetterà di tornare a casa cambiati e con molte nuove nozioni nel vostro bagaglio personale, fotografico e non solo.
L’AUTUNNO AI PRIMORDI DOVEVA MOSTRARSI PROPRIO COSÌ
Le possibilità fotografiche saranno continue e molteplici, così come quelle di meditare in silenzio e solitudine. In autunno queste foreste primordiali si tingono con tonalità difficili da credere reali. La competizione fra queste due specie arboree (lenga e araucaria), molto diverse fra di loro, crea degli incredibili pattern di forme e colori sparsi in tutto il territorio.
Preparatevi a scoprire un luogo così diverso da quelli che siete abituati a esplorare e fotografare!
Ci focalizzeremo su un’area relativamente ristretta in modo da poterci concentrare appieno sulla fotografia, evitando lunghi e sfiancanti trasferimenti.
Durante la nostra straordinaria avventura, Andrea sarà disponibile a suggerirvi il miglior approccio (tecnico, artistico e compositivo) nell’interpretazione della natura e nello specifico delle dinamiche che trasformano una foresta primordiale in un’opera d’arte. Saranno infatti le luci, i repentini cambiamenti del meteo e le nebbie mattutine a rappresentare la perfetta tavolozza sulla quale incidere le nostre immagini.
Il tutor ha esplorato più volte quest’area del Cile centrale, studiando attentamente le dinamiche e le peculiarità del territorio, questo sarà fondamentale per ottimizzare i tempi e per permettervi di tornare a casa con immagini come quelle presentate qui sotto!
Perché questo periodo? Non è mai compito semplice prevedere i colori autunnali. Tuttavia, siccome esploreremo aree a diverse altitudini, il periodo a cavallo tra aprile e maggio è solitamente quello ottimale per poter usufruire di un’ampia gamma di tonalità di colore (tutte le immagini che trovate nel programma sono state realizzate in questo periodo dell’anno).
Programma e itinerario
GIORNO 1:
• volo per la regione dell’Araucanía, nel Cile centrale
• raggiungeremo l’alloggio a bordo dei nostri mezzi privati. Pernotto
GIORNO 2:
• trasferimento verso le zone di scatto, una vasta area dal grande fascino paesaggistico e ci godremo natura e relax spesso in completa solitudine!
GIORNO 3-4-5-6-7:
• in questi giorni entreremo a far parte dell’essenza del territorio: raggiungeremo il cuore delle foreste millenarie di araucaria (e di lenga), cercheremo di conoscerne ogni aspetto per poterle interpretare con la nostra vena creativa. La storia geologica di queste aree vi farà spaziare con l’immaginazione.
Sentendoci ormai parte di un territorio che sembrerà voler parlare con noi, ci dedicheremo anche alla sperimentazione. Una natura incontaminata e antica, a tratti rigogliosa e ricca di contrasti. Ci troveremo di fronte a immense aree vulcaniche fatte di terra e rocce nere, derivanti dalle violente eruzioni del passato, che hanno sconvolto e forgiato il territorio circostante rendendolo a tratti una landa desolata.
Il programma è volutamente poco dettagliato e specifico, semplicemente perché se ne potrebbero creare a decine di diversi! I luoghi sono ancora poco conosciuti e battuti dal turismo, sarà un vero privilegio ritrarre queste zone!
In base alle condizioni meteo, ai colori presenti e alle possibilità fotografiche, Andrea vi guiderà alla “conquista fotografica” dell’Araucanía.
GIORNO 8:
• Dopo le ultime immagini fra i nostri amati boschi ci trasferiremo verso l’aeroporto di riferimento per l’ultima notte
GIORNO 9:
• saluteremo le incantate atmosfere autunnali dell’Araucanía e i suoi paesaggi vulcanici. Volo di rientro per l’Italia.
GIORNO 10:
• arrivo in Italia
Informazioni importanti
Cliccare sulle sezioni accanto per visualizzarne il contenuto.
Cosa include
- Tutti i pernottamenti in camera doppia condivisa con altro partecipante
- Assicurazione sanitaria con massimale adeguato al tipo di tour e possibilità di rimpatrio per tutti i residenti in Italia
- Assicurazione sanitaria con massimale di 30mila euro per i residenti fuori da Italia
- Tutti i trasporti in loco per tutta la durata del Viaggio, carburante, pedaggi e tutti i costi inclusi.
- Ticket ingresso parchi
- Presenza di fotografo coordinatore in qualità di docente
- Supporto fotografico per tutta la durata del viaggio
Cosa non include
- Volo aereo A/R dall’Italia.
- Trasporto da e verso l’aeroporto di partenza in Italia.
- Supplemento camera singola
- Assicurazione annullamento Viaggio (facoltativa).
- Tutti i pasti (stima di 30€-50€ al giorno)
- Attrezzatura fotografica, notebook e accessori.
- Tutto quanto non espressamente indicato in “la quota comprende”
Prenotazioni aeree
Il volo non è incluso in questo pacchetto. In fase di conferma del tour verrai contattato per scegliere fra le nostre proposte di volo e sarai sempre libero di acquistare il volo in autonomia.
Estensioni del viaggio
Sono disponibili altri viaggi in Patagonia che si possono unire a questo tour. Contattaci per maggiori informazioni.
Documenti, visti e vaccinazioni necessari per l'ingresso nel paese.
- Documento: E’ necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
- Visto: Il visto d’ingresso non è necessario, per turismo fino a tre mesi (90 giorni) di permanenza nel Paese.
Regole e condizioni
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Iscrizione
Sarai ufficialmente iscritto al viaggio non appena avrai pagato l’acconto ma sarai libero di recedere senza penale sino a quando la partenza non sarà confermata da parte nostra.
Cancellazione e penali
Nessuna penale sino alla data di conferma del viaggio, basterà una semplice email senza motivazioni particolari per disdire e ricevere il rimborso dell’acconto versato.
Quando il viaggio verrà confermato verranno applicate le seguenti penali:
- 45% sino a 120 gg prima della data di partenza;
- 65% da 119gg a 90gg prima della data di partenza;
- 100% da 89gg al giorno stesso della partenza.
Limite d'età
Minori di 18 anni solamente accompagnati
Animali
Amiamo i nostri animali da compagnia ma in questo viaggio non sarà possibile viaggiare con loro.
Modalità di pagamento
Sarà possibile pagare il tour tramite bonifico bancario. Solitamente la quota viene suddivisa in vari acconti ma il saldo dovrà avvenire entro i 30gg dalla partenza.
Cambio valuta
Non applichiamo adeguamento costo in caso di cambio valuta

in viaggio ti seguira':
Andrea Pozzi
- Professionista
- Con noi dal 2016
Lingue parlate
italiano, spagnolo, inglese, russo
Telefono
3207025033
info@forgottenlands.it

- Aggiornato il 06/11/2023
8 Testimonianze di chi ha fatto questo tour
*tutte le recensioni sono certificate e autenticate da login del cliente.
A distanza di molti giorni dal bellissimo viaggio in Patagonia non si riescono a trovare le parole per descriverne i paesaggi. Anche le foto sembrano inaudite, eppure si era davvero lì, davanti a quelle montagne, a quelle acque ferme a specchio come per miracolo, a fiumi, laghi azzurri, a un superbo ghiacciaio. Era una tale immensità di bellezza che gli occhi non riuscivano a contenerla tutta.
Splendidi i miei compagni di viaggio: Emanuel, Paola, Andrea, Alberto e il nostro fantastico accompagnatore: Andrea Pozzi.
Li ringrazio tutti. Abbiamo trascorso giorni bellissimi e conversato: incanto di natura e di parole, in Patagonia!
Abbiamo visto: puma, caracara, volpi grigie, guanaco, condor, fenicotteri rosa e … proprio per fotografare da vicino i fenicotteri rosa abbiamo superato tutte le recinzioni che sbarravano l’accesso alla laguna e siamo arrivati vicino all’acqua. Ed ecco arrivare a buon passo verso di noi, sicuramente per sgridarci, due persone. Uno dei due, per fortuna, era un amico di Andrea Pozzi: Tomi, un croato che è arrivato in Patagonia da giovane. Subito tra Andrea e Tomi si è intrecciata una conversazione. “Se viene qui” – diceva Tomi riferendosi ad Alessandro, un amico di Andrea rimasto in Italia perché operato ad un braccio ” – gli preparo col collagene della pecora un brodo e guarisce subito” E mentre parlava del collagene, Tomi strofinava delicatamente tra loro i polpastrelli del pollice e dell’indice delle due mani in un gesto quasi rituale e sembrava che dovesse nascere da quel gesto “la medicina naturale” di cui parlava.
Andrea gli ha chiesto delle figlie, se vivessero ancora in Patagonia e Tomi: ” Eh, si! Loro sono della Terra!”
È stato il mio primo viaggio fotografico con fotocamera: la “Nikonetta”, molto timida, che però si è fatta rispettare dalla concorrenza delle Canon e delle Sony.
Ho iniziato a capire la ricerca misteriosa che è fotografare: lo Stretto di Magellano, per il forte vento, era un pesce di squame bianche; nella pianura cespugli di pecore punteggiavano la distesa di verdi diversi ; le montagne nascevano alla luce lentamente, come preghiere; ricoperti dalla “barba de viejo” gli alberi diventavano chimere.
E ora le foto sembrano bugie!